mercoledì 15 luglio 2015

Penne integrali ai colori d'estate


L'orto del babbo in Toscana, in questo periodo, sta generosamente regalando quantità impressionanti di ottime zucchine, così, nonostante il caldo, ho ceduto alla tentazione di accendere i fornelli e preparare per me e mio marito un bel primo piatto genuino e colorato. Un pranzo leggero, ma saziante e molto appetitoso, che abbiamo accompagnato con un'insalata verde di contorno. Ho utilizzato delle penne integrali biologiche trafilate al bronzo, delle verdure fresche, dei pomodori secchi pugliesi e, per rendere il piatto completo dal punto di vista nutrizionale, una manciata di sesamo. I semi di sesamo sono una buona fonte di proteine, ma soprattutto sono considerati una delle principali fonti vegetali di calcio. In 100 grammi di semi di sesamo sono contenuti dagli 800 ai 1000 milligrammi di calcio. Nella stessa quantità di semi di sesamo troviamo anche fosforo, magnesio,  ferro e molte vitamine del gruppo B (B1, B2, B3, B5 e B6). I semi di sesamo sono dunque molto importanti per il nostro benessere e meritano di trovare sempre più spesso posto sulle nostre tavole, ad impreziosire i nostri piatti.

INGREDIENTI
  • 200 grammi di penne rigate integrali biologiche, trafilate al bronzo
  • 1 scalogno
  • 2 carote
  • 1 zucchina
  • 1 costa di sedano
  • 5 pomodori secchi
  • semi di sesamo q.b.
  • olio extravergine d'oliva q.b.
  • sale marino integrale q.b. 


PREPARAZIONE 

Pulire lo scalogno, le carote e il sedano, tagliarli grossolanamente poi trasferirli in un tritatutto e tritarli insieme. Reidratare i pomodori secchi in poca acqua tiepida. Pulire le zucchine e tagliarle a pezzetti. In una padella antiaderente scaldare qualche cucchiaio d'olio extravergine d'oliva. Quando l'olio è caldo, trasferire nella padella il trito di carote, scalogno e sedano e far soffriggere per qualche minuto, poi aggiungere i pomodori secchi scolati e tagliati a tocchetti e i semi di sesamo. Far cuocere per un paio di minuti poi aggiungere le zucchine e aggiustare di sale. Lessare la pasta al dente in abbondante acqua salata. Quando le zucchine iniziano a dorarsi, trasferire la pasta scolata nella padella e lasciar insaporire per qualche minuto fino a cottura ultimata...
Spesso piatti semplici sono quelli che danno più soddisfazione al palato! Buon appetito!! 

martedì 7 luglio 2015

Moussaka alla mia maniera


Come sappiamo, la Grecia è balzata all'onore delle cronache in quest'ultimo periodo e il popolo greco è stato chiamato alle urne con un referendum per decidere l'accettazione o meno del piano proposto dai creditori internazionali e dall'Unione Europea. Il popolo Greco, fiero delle proprie origini e memore della propria storia, si è espresso con forza respingendo il piano ed è sceso simbolicamente in piazza per festeggiare la vittoria del no. Ancora non è chiaro quale sarà lo scenario futuro e se la Grecia uscirà o meno dall'Euro, ma adesso, a caldo, poco importa: per il momento si festeggia il grande valore simbolico di questo όχι che il popolo greco ha gridato con coraggio e determinazione di fronte ai creditori e all'austerity. 


E' così che in questi giorni in cui si fa tanto parlare di Grecia, ho pensato di festeggiare questo particolare momento storico personalizzando un piatto della tradizione greca, lasciandomi ispirare dal ricordo di una meravigliosa escursione sull'isola di Kos, nel 2012, durante la mia luna di miele. 



INGREDIENTI
  • 1 melanzana grande
  • 2 pomodori grappolo
  • basilico q.b.
  • 500 ml besciamella vegetale (1/2 L di brodo vegetale leggermente salato, noce moscata q.b., 50 ml di olio e.v.o. e 50 g di farina tipo 1)
  • 150 grammi di bulgur di soia
  • 1 cipolla
  • una presa di curry
  • sale marino integrale q.b.
  • olio extravergine d'oliva q.b.
  • lievito alimentare in fiocchi q.b.
 PREPARAZIONE

Tagliare la melanzana a fette sottili, cospargere le fette di sale, metterle in uno scolapasta e lasciare che perdano l'acqua in eccesso per circa mezz'ora. Nel frattempo lessare in acqua bollente il bulgur di soia per circa 15 minuti, poi scolare e trasferire in una padella dove avremo fatto appassire in poco olio extravergine una cipolla tagliata a pezzettnini piccoli. Aggiungere una presa di curry, aggiustare di sale e far dorare per qualche minuto, quindi spegnere la fiamma e lasciar freddare. Grligliare le fette di melanzana, poi preparare la besciamella vegetale: preparare 500 ml di brodo vegetale, poi in una casseruola far scaldare 50 ml di olio extravergine, quindi aggiungere la farina e mescolare con una frusta per evitare che si formino grumi. Far tostare la farina per qualche minuto, poi aggiungere il brodo e una presa di noce moscata, senza mai smettere di mescolare, finché non si addensa. Quando avrà raggiunto la densità desiderata, spegnere la fiamma e coprire la casseruola con un coperchio. Lavare e tagliare i pomodori a fette sottili. In una pirofila posare uno strato di melanzane e uno di pomodori, poi cospargere di bulgur di soia, qualche foglia di basilico e infine coprire con la besciamella. Nello stesso modo, disporre un secondo strato di ingredienti e cospargere il tutto con lievito alimentare in fiocchi per la gratinatura. Trasferire la pirofila nel forno preriscaldato a 180° e far cuocere per circa 25 minuti, finché si sarà formata una crosticina dorata in superficie e ...buon appetito! 





mercoledì 1 luglio 2015

Torta crudista alle pesche e cocco


Finalmente è scoppiata l'estate, quella vera, e con l'estate sono arrivate le pesche, che sono decisamente il mio frutto preferito! Sono così finalmente riuscita a concretizzare un'idea che mi frullava da un po' di tempo in testa, invogliata anche dal desiderio di raccogliere l'invito dell'amica Erica, alias La Cuocherellona, di partecipare al suo meraviglioso contest Un Mondo di BenEssere. Ho quindi realizzato la mia prima torta crudista, utilizzando ingredienti sani e naturali, evitando zuccheri, farine e altri alimenti raffinati o industriali: una torta che racconta molto bene la mia idea di benessere e di corretta alimentazione, rappresentata essenzialmente da frutta e verdura, cereali integrali, legumi e germogli. Un'idea di benessere che tende il più possibile a consumare alimenti inalterati, evitando se necessario anche la cottura che, come sappiamo, in molti casi distrugge vitamine ed enzimi essenziali. Ma anche, e soprattutto, un'idea di benessere che non significhi rinunciare ai piaceri della buona tavola o, come in questo caso, di un dessert goloso ed invitante, ma una continua ricerca della massima soddisfazione del palato, senza però effetti collaterali dannosi per la nostra salute. Ringrazio perciò Erica per l'invito e accetto volentieri di partecipare al suo contest con questa ricetta, sperando di aver portato una nuova prova a dimostrazione che sana alimentazione e peccati di gola possono anche andare di pari passo!

http://lacuocherellona.blogspot.it/2015/06/unidea-un-pensiero-un-progetto-il-primo.html


 INGREDIENTI
(tortiera da 12 cm)

Per la base
  • 40 grammi di uvetta passa
  • 40 grammi di noci
Per la crema
  • 150 grammi di mandorle spellate
  • 50 grammi di anacardi al naturale
  • 1 cucchiaio di olio di cocco bio
  • 1 pesca tabacchiera
  • 1/2 pesca noce gialla
  • 1 cucchiaio di malto di riso
  • 1 presa di vaniglia in polvere
Per la guarnizione
  •  1/2 pesca noce gialla
  • cocco grattugiato q.b.



PREPARAZIONE

Mettere in ammollo, in recipienti separati, l'uvetta, le noci, le mandorle e gli anacardi per almeno un'ora e mezza/ due. Trascorso il tempo necessario per ammorbidire gli ingredienti, scolare le noci e l'uvetta e tritarli insieme con un tritatutto, fino ad ottenere una pasta omogenea. Trasferire l'impasto per la base nella tortiera foderata di carta forno e mettere in freezer per almeno un'ora e mezza/due. Nel frattempo preparare la crema al cocco tritando insieme le mandorle, gli anacardi, una pesca tabacchiera sbucciata e mezza pesca noce gialla, aggiungendo una presa di vaniglia in polvere, un cucchiaio di olio di cocco e uno di malto di riso. Tritare fino ad ottenere un composto omogeneo. Quando la base si sarà indurita a sufficienza, estrarre dal freezer e aggiungere la crema e livellarla con l'aiuto di una spatola, quindi riporre nuovamente in freezer s solidificare per circa un'altra ora e mezza. Estrarre la torta dal freezer un'oretta prima di servirla, decorandola con fettine sottili di pesca noce gialla e una spolverata di cocco grattugiato. Un delizioso dessert estivo, fresco e genuino, per dimostrare che buono e sano è possibile!