lunedì 21 dicembre 2015

Mezzelune integrali alla zucca con crema di cavolfiore arancione



Il Natale è alle porte e io, presa da mille impegni, ho lasciato nel cassetto alcune ricette per un po' tempo, perciò è ora di iniziare a recuperare, anche per avere qualche spunto interessante per il menu delle feste. L'orto del babbo in Toscana quest'anno ci ha reglato una meravigliosa abbondanza di zucche butternut (le mie preferite!), che ho già utilizzato per preparare questi gnocchi. Stavolta, invece, ho pensato di utilizzare la polpa di zucca per realizzare dei ravioli, che potrebbero diventare un ottimo primo piatto da presentare in tavola durante le feste natalizie. Nonostante non sia più stagione di zucche, una caratteristica molto interessante della zucca butternut è la possibilità di conservarsi inalterata per lunghissimo tempo: basta riporla in un luogo buio, fresco ed asciutto per poterla conservare perfettamente per un intero anno. Le butternut infatti vengono colte verso settembre ottobre, ma restano praticamente invariate fino alla raccolta dell’anno successivo e questo ci permette di averle a disposizione praicamente tutto l'anno! Per quanto riguarda sapore e consistenza, la zucca butternut si contraddistingue per il caratteristico retrogusto di nocciola fresca e per il sapore molto dolce e per la morbidezza della sua polpa, che la rende simile al burro (da cui deriva il suo nome).
 
zucca butternut
 
INGREDIENTI
(per 2/3 persone)
 
per l'impasto
  • 500 g di farina integrale di tipo 1
  • 240 ml di acqua, 
  • 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • sale q.b.
per il ripieno
  • la polpa di 1/2 zucca butternut
  • rosmarino q.b. 
  • olio extravergine d'oliva q.b.
  • sale q.b. 
  • 50 grammi di mozzarella vegetale Violife 
per la crema di cavolfiore arancione
  • 300 grammi di cavolfiore arancione
  • 1 scalogno 
  • 3 cucchiai di latte di avena bio 
  • olio extragergine d'oliva q.b.  
  • un pizzico di curcuma
  • sale q.b. 
cavolfiore arancione



PREPARAZIONE 

 Tagliare la zucca a pezzi grossolani e cuocere in forno a 200° con un rametto di rosmarino, sale grosso e un filo d'olio extravergine. Quando la polpa sarà diventata morbida, spegnere il forno e lasciar raffreddare.  Impastare la farina con l'acqua, l'olio e un pò di sale fino ad ottenere una palla liscia. Tirare la pasta finché non diventa abbastanza sottile e con l'aiuto di un coppapasta rotondo (io ne ho usato uno del diametro di 6 cm) creare dei cerchi . Frullare la polpa di zucca fino ad ottenere una purea. Distribuire la purea al centro dei cerchi con l'aiuto di un cucchiaio e aggiungere un cubetto di mozzarella vegetale sopra ogni cucchiaiata di impasto, poi formare i ravioli chiudendoli a semicerchio. Far bollire l'acqua e buttare i ravioli. Quando risaliranno tutti sulla superficie dell'acqua saranno pronti per essere scolati. Per preparare il condimento, lessare in acqua salata il cavolfiore arancione, poi scolarlo e lasciarlo raffreddare. Successivamente in una pentola antiaderente scaldare qualche cucchiaio di olio extravergine d'oliva, poi aggiungere uno scalogno tritato, salare e far soffriggere per qualche minuto. Quindi aggiungere il cavolfiore lessato e frullato grossolanamente, infine il latte di avena, un pizzico di curcuma e lasciar cuocere a fiamma moderata, fino ad ottenere una crema omogenea con cui condire i ravioli, aggiungendo alla fine una spolverata di pepe nero. 
Un piatto colorato, che porta un caldo tocco di arancione sulle nostre tavole ed è perfetto per chi ama i sapori delicati e le consistenze cremose.
...Buon appetito e buone feste a tutti!!



giovedì 10 dicembre 2015

"Vota i Migliori di Vegan Italy 2015"

Sono ormai parecchi giorni che latito dal blog per stare vicino a mio marito, convalescente dopo un piccolo intervento, ed oggi, con mia grande sorpresa, scopro che L'ingrediente in più è tra i dieci finalisti (categoria foodblogger) del contest "Vota i Migliori 2015"  indetto dalla rivista Vegan Italy, cioè tra i dieci nominativi che hanno ricevuto più voti nella prima fase del concorso!!
(per chi non la conoscesse dalla pagina Facebook della rivista cito "Vegan Italy è la nuova rivista delle Edizioni Sonda dedicata all'alimentazione vegan, alla cultura del rispetto per gli animali e al lifestyle vegan.Vegan Italy è realizzata da chi di questi temi si occupa quotidianamente, per passione o per lavoro e contiene VegNews dall'Italia e dal Mondo, rubriche e approfondimenti curati da voci autorevoli del mondo della medicina e della filosofia, interviste inedite ai personaggi più rappresentativi del mondo veg, report aggiornati dalle principali città italiane ed estere, le novità in fatto di ristorazione e il punto di vista delle personalità di spicco di un mondo in crescente ascesa, ma soprattutto tantissime ricette illustrate dagli chef e dalle foodblogger più conosciute.
Vegan Italy vuole raccontare tutto questo e insieme contribuire alla ricerca di un cibo che valga la pena di essere mangiato: buono, salutare ma anche in grado di ridurre lo spreco, la crudeltà e il danno ambientale.")
 Sono rimasta senza parole, sono emozionatissima e felicissima, quasi non mi sembra vero, e colgo l'occasione per gridare un gigantesco GRAZIE di CUORE a tutti coloro che mi hanno votata e mi hanno fatta arrivare tra i finalisti!!! Adesso si apre la fase finale del concorso, cioè ora tocca di nuovo a voi: dovrete scegliere tra i 10 finalisti il vostro preferito in assoluto, entro il 31 gennaio 2016. Per votare è sufficiente cliccare sull'icona del vostro preferito qui.
Se vi va di rinnovare la fiducia che avete dimostrato in me e nel mio piccolo blog alle prime armi, potete farlo ancora una volta, e vi ringrazio dal profondo del mio cuore.
Già il fatto di essere arrivata in finale accanto a nomi davvero eccellenti, accanto a blogger esperti e seguitissimi, che da anni ammiro, rispetto e che sono per me fonte di continua ispirazione, è per me motivo di orgoglio e di grande soddisfazione, perché significa che nel mio piccolo, in un anno e mezzo di blog ho imparato, sono cresciuta e mi sono arricchita.  
Non so che dire, non sto nella pelle, oggi sono davvero a corto di parole, ma una la vorrei ripetere all'infinito, col cuore in mano: GRAZIE.